Mostra realizzata in occasione di "ROLLI CONTEMPORANEI" - I palazzi dei Rolli ospitano l'Arte Contemporanea.

Genova - Palazzo Lauro, storico Palazzo Nicolò Lomellini
23-24-25 marzo 2007

Tra gli artisti che esplorano oggi il corpo e le sue nuove mutazioni, reali o fittizie, Giovanna Torresin mette se stessa al centro della propria ricerca, espressiva e antropologica, ritoccando la propria fisicità naturale con elementi estranei. Gli innesti di armature rinascimentali sul suo corpo, in autoritratti fotografici digitalmente modificati, testimoniano un caratteristico bisogno di difesa dell'individuo contemporaneo.

Da alcuni anni Giovanna Torresin si studia, si ricostruisce in studio e si offre agli studi emozionati di chiunque si mostri attratto dalle problematiche del corpo, specialmente femminile. Evolvendo con determinazione un rapporto mai facile, questa artista ha attraversato in maniere molto originali diverse fasi complementari di esplorazione del proprio involucro fisico. Scoperte le alchimie del fotoritocco digitale, ha preso a mettersi in scena così com'è, vestita solo di se stessa - ma interagente e mutante con altri elementi.

Capitolo nodale del suo percorso è stata la scoperta delle necessità di un'armatura per difendersi dalle insidie troppo aguzze della realtà circostante. È stato così che sulla sua pelle Giovanna Torresin ha innestato lucenti lamine metalliche e poi corazze rinascimentali arabescate, dando origine a una nuova (antica/moderna) figura di femmina agorafobica: tragica, epica, patetica, poetica.(F.Giromini)