MARTIN USBORNE
///
CANI LASCIATI IN AUTO
Copyright © Martin Usborne / All rights reserved
Il fotografo e scrittore animalista Martin Usborne racconta: “Una volta da bambino sono stato
lasciato da solo in macchina. Non saprei dire dove, quando, né per quanto
tempo: probabilmente avevo quattro anni e forse fuori da un supermercato e solo
per un quarto d’ora. Ma i dettagli non sono importanti. Il fatto è che mi
chiedevo se qualcuno sarebbe tornato a prendermi e avevo molta paura: un
bambino può pensare di essere abbandonato per sempre. A quel tempo già sentivo
grande affinità con gli animali, immedesimandomi nella loro situazione soggetta
agli umani. In tv vidi un documentario in cui a un certo punto un cane veniva messo
dentro un sacco di plastica e preso a calci senza poter reagire in alcun modo.
Chiarisco che ero un bambino amato e mai trascurato, eppure entrambe quelle
esperienze mi colpirono nel profondo, facendomi temere di poter essere
abbandonato e inascoltato.
Quando
diedi il via a questo progetto sapevo che avrei fatto foto buie. Era come se
cercassi di tornare indietro in quell’auto e provare di nuovo ciò che avevo
dovuto affrontare allora. Ma non mi aspettavo tante reazioni differenti da
parte dei cani: ora tristi, ora in attesa, ora arrabbiati, ora sconsolati. Era
un po’ come aprire una scatola di matite grigie e restar sorpreso di scoprire
che potevano esisterne tante diverse sfumature.”.
Martin
Usborne è nato nel 1973 a Londra, dove tuttora lavora e vive (col suo schnauzer
nano Moose). Si è formato studiando architettura, filosofia, psicologia e
animazione 3D, per dedicarsi infine alla fotografia. Attualmente si occupa
soprattutto di ritratti, sia umani che animali. Finora ha pubblicato quattro
libri e il suo lavoro è stato ospitato in molte riviste di tutto il mondo. Il
suo libro The Silence of Dogs in Cars
è stato premiato Best in Show nell’Annual 2012 della Creative Review
Photography.
Sito
web : www.martinusborne.com
|