JORDAN MATTER
///
DANZATORI DAPPERTUTTO
Copyright © Jordan Matter / All rights reserved
Il newyorkese Jordan Matter racconta:
“Non avevo mai pensato di diventare
fotografo professionista. I miei primi vent’anni li avevo dedicati al baseball. Finito il college,
la scelta più ovvia mi era sembrata la recitazione. In fondo, entrambe le strade
sono caratterizzate da grande competitività e da prestazioni immediatamente
gratificanti. Ma allora la fotografia? Mio nonno Herbert
Matter era un fotografo di grande successo, e io trascorsi molta
della mia infanzia nella sua camera oscura. Mio padre Alex Matter è un apprezzato
regista cinematografico invitato anche al Festival del Cinema di Venezia. Mia madre Paula Feiten era una famosa modella dell’agenzia Ford (devo
aver preso da lì una certa originalità di sguardo). Insomma, la familiarità con
la fotocamera ce l’ho nel sangue. Ma avendo successo come attore non pensavo
alla fotografia. Cominciai a cambiare opinione quando visitai una mostra del
fotoreporter Henri Cartier-Bresson , che mostrava un’abilità straordinaria nel
raccontare storie e nel catturare l’intima essenza delle persone. I suoi
soggetti sono sempre meravigliosi, perché sono umani. Decisi così di imparare a
fotografare le persone intimamente. Divenne un hobby, poi una passione. Non
immaginavo che sarebbe diventata la mia carriera.”
Con il progetto Dancers Among Us Matter ha sguinzagliato per gli Stati Uniti dei danzatori,
inserendoli acrobaticamente in situazioni di vita quotidiana. Ha dato inizio al
lavoro nel 2009, chiedendo a un membro della Paul Taylor Dance Company di
ballare vestito normalmente non su un palcoscenico ma su una banchina della
metropolitana. Il volume Dancers Among Us, diventato un bestseller
del New York Times, è stato selezionato da Barnes & Noble, Amazon e
dall’Oprah Magazine tra i Best Books del 2012. Lo trovate qui: www.dancersamongus.com/purchase
Sito
web : www.jordanmatter.com
|